Il Professor Cristiano Meneghel torna nel salotto culturale Chez Donella con il primo romanzo, un thriller ambientato nella Venezia del Seicento, dopo il successo dell’intervento del 19 marzo 2017 sulla Venezia misteriosa, Gran Tour attraverso il racconto degli illustri personaggi della cultura, dell’arte e della filosofia che amarono il fascino della città lagunare.

Una spia in laguna è il primo romanzo thriller di Cristiano Meneghel interamente ambientato nel diciassettesimo secolo nel Golfo di Trieste. Una spia della Serenissima, durante la guerra di Gradisca ha il compito di scoprire complotti e intrighi che possano danneggiare la Repubblica.

Il protagonista Moroni è spinto da Venezia nella laguna e, soprattutto, a Grado, dove pone le basi per cercare le informazioni necessarie alla missione. Per farlo usa tutti i metodi da spia lasciando dietro di sé ombre e necrologi.

Lo scrittore, che è studioso e cultore della storia gradese e veneziana, ricerca e scopre documenti e avvenimenti realmente accaduti, ponendo l’accento su storie nascoste e segrete portate alla luce per una chiara propensione alla condivisione. Autore di saggi e numerosi articoli storici su periodici e riviste culturali è richiesto in numerosi salotti culturali dove la ricerca dell’arte e della cultura sono pane quotidiano. Partecipa inoltre a varie trasmissioni televisive nazionali di cultura e arte. Il pubblico ha apprezzato indistintamente l’intervento dello scrittore, una continua presenza nel salotto culturale di Donella Del Monaco, vivo di passione e musica.

Per l’occasione è intervenuto un quartetto d’archi di giovani musicisti per ripercorrere anche musicalmente l’epoca in cui è ambientato il romanzo. Tutto condito dalla presenza dell’artista Manuel Carrion ecuadoregno di nascita, anche se Venezia è ormai diventata la sua casa.

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