In ogni occasione del salotto culturale cerchiamo di portare temi che facciano breccia sul pubblico e offrano uno spunto di riflessione continuo. Oggi sono intervenute due persone che abbiamo il piacere di presentare: Alessandro Melchiorre, compositore, e Renzo Cresti, musicologo. Entrambi esperti di musica contemporanea, hanno analizzato la situazione attuale della musica cosiddetta “colta”, nell’epoca della società “liquida”, discutendo anche con un pubblico molto qualificato di compositori e musicologi.

Quest’occasione si è rivelata abbastanza difficile per molti, vista l’elevata asticella intellettuale proposta, ma alla fine ha segnato un percorso su cui muoversi. I nomi presenti in discussione sono fra i migliori: Nicola Cisternino, Paolo Furlani, Luca Baldi, Stefano Bellon e Vincenzo Soravia.

La comprensione del proprio tempo, con tutte le difficoltà per farlo, risulta essere condizione essenziale per l’operato dell’artista.